Art. 10 - Reti tecnologiche

Negli allegati P riferiti alle reti tecnologiche sono rappresentate le soluzioni relative ai sistemi di adduzione, distribuzione e smaltimento per la realizzazione delle reti dei pubblici servizi necessarie all'ottimale funzionamento del Comprensorio nell'ambito di un efficiente sistema infrastrutturale organico, e sono previste nell'ambito delle sedi stradali.

Art. 11 - Insediamenti
Le aree per gli insediamenti comprendono i comparti destinati all'edificazione residenziale e non, commerciale e mista, integrate dai relativi "Percorsi pedonali di uso pubblico", dal "Verde privato con valenza ecologica".
I comparti fondiari interessati da attraversamento di pista ciclabile ad uso pubblico saranno gravati da servitù di passaggio.
Gli insediamenti sono divisi in:

- Residenziali;

- Non residenziali;

- Misti

Negli allegati G ed H sono indicati per ogni tipo edilizio previsto dal P.d.L., il numero dei piani, le altezze complessive degli edifici, e relative quote di imposta.

Insediamenti residenziali.
Sono le aree all'interno delle quali è consentita la realizzazione degli edifici ad esclusiva destinazione residenziale e delle attrezzature ad essa direttamente collegate, come servizi ed impianti tecnici, di custodia e manutenzione, autorimesse interrate o in superficie, locali condominiali, negozi laddove indicati, giardini privati e sistemazioni superficiali. Le superfici fondiarie differenziate secondo inviluppi (I), verde privato (V), e parcheggi (P) così come riportate nelle tabelle dell'Allegato G vanno interpretate nel modo seguente: il valore di superficie calcolato per le sagome di inviluppo corrisponde al valore massimo della superficie coperta del fabbricato.
Qualora tale superficie coperta risulti inferiore a quella della sagoma di inviluppo, l'eccedenza potrà essere destinata indifferentemente a verde privato (comprendendo in tale destinazione anche scale, rampe e marciapiedi) o a parcheggi privati anche interrati.
Il numero dei piani che compare negli elaborati grafici è il massimo consentito comprensivo del piano pilotis.
Nei comparti indicati in tabella è consentita la realizzazione di negozi, secondo le cubature indicate, al piano terra degli edifici residenziali: la loro localizzazione è evidenziata con opportuna grafia nell'allegato G.
E' consentito in tale ipotesi ai fini della volumetria commerciale, ricavare negozi anche dentro corpi ad un piano che fuoriescano dai limiti esterni dei fabbricati, purché ricadano all'interno delle sagome d'ingombro di cui al successivo Art. 13. Sono consentiti e non rientrano nel calcolo della cubatura, eventuali porticati aperti anche eccedenti i limiti delle sagome d'ingombro.
Entro i limiti delle cubature dei comparti è ammessa la costruzione di edifici di servizio, destinati alle attrezzature condominiali nonché alla custodia degli edifici, in quantità non superiore al 5% delle cubature degli edifici dei quali sono a servizio, con un'altezza non superiore a 3,50 m. ed ubicati anche al di fuori dei perimetri di ingombro.

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